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Ci siamo! È arrivato il tanto atteso 10 Agosto, la notte di San Lorenzo, dedicata alle stelle cadenti e ai desideri.
Ogni anno il firmamento si rende protagonista di uno spettacolo unico, con un cielo scintillante che abbaglia, emoziona e tira fuori il lato romantico di tutti noi!
Cosa si cela tuttavia dietro questa tradizione che, come spesso accade, unisce sacro e profano?

COSA DICE LA SCIENZA
Il fenomeno scientifico delle "Stelle Cadenti" in questo periodo ha origine dalle Perseidi, uno sciame meteoritico che si manifesta tra la fine di luglio e la fine di agosto e conosce l'acume tra il 10 ed il 13 Agosto. Si tratta di un fenomeno individuato nel 36 d.C dai cinesi e generato dalla cometa Swift Tuttle. I giochi di luce che animano il cielo dunque sono dei piccoli frammenti di cometa che, a contatto con l'atmosfera, prendono fuoco per l'attrito.
Si calcola che il fenomeno conti almeno 80 stelle ogni ora, creando uno spettacolo unico che ha attraversato i secoli tra valutazioni scientifiche ed interpretazioni magico-poetiche.



COSA DICE LA TRADIZIONE
Lungo i secoli l'uomo ha cercato di interpretare questo avvenimento da più punti di vista, attribuendogli valori diversi a seconda della localizzazione e della tradizione a cui faceva riferimento.
Così prima dell'interpretazione cattolica, in epoca romana le Perseidi erano considerate la pioggia di fecondazione per i campi mandata dal dio Inuo-Priapo. La transizione alla figura del santo Lorenzo fu agevolata nei secoli successivi dalla Chiesa, che aveva trovato in questa manifestazione celeste una corrispondenza storico-iconografica con la vita del santo. Il martire Lorenzo fu ucciso su una graticola, le cui scintille ricordano le stelle cadenti che poi nel tempo sono divenute Lacrime di S. Lorenzo, attribuendogli un'immagine poetica. I festeggiamenti del santo si svolgono proprio il 10 Agosto, giorno in cui secondo la tradizione è avvenuto il martirio.
Queste corrispondenze con il culto di s. Lorenzo hanno portato alla commistione tra scienza e religione.



METEORE & DESIDERI

Abbiamo analizzato il fenomeno dal punto di vista scientifico e tradizionale: da dove nasce però il mito dei desideri?
Pensate che nell'antica Roma, e presso le popolazioni orientali, il fenomeno delle meteore era un evento infausto, una sorta di lamento del cielo per gli accadimenti sulla terra. La tradizione cristiana, invece, individuando nella scia di luce il rimando alla cometa della nascita di Cristo, ha voluto dare un'interpretazione positiva al fenomeno, considerandolo un evento tanto straordinario da essere considerato un momento di positività. In virtù del legame poi con il Santo, diventa occasione per chiedere una grazia o esprimere un desiderio.
Negli ultimi decenni, il collegamento alla bellezza del cielo e all'emozione forte che le luci splendenti regalano, il 10 Agosto è diventata una notte ricca di aspettative e piena di felicità, nota ai più come la Notte dei Desideri. Molti la interpretano come un momento in cui soffermarsi a pensare al proprio futuro e dunque coronare un desiderio tanto agognato.
Siamo quindi in una fase della tradizione in cui la religiosità cristiana si trasferisce ad un'interpretazione profana dell'evento.

Come si evolverà questa festa chi lo sa... solo l'uomo potrà poi dirci quali saranno i nuovi spiriti e  "santi" che governeranno il suo cielo!

Godiamoci intanto la magia della volta celeste, accompagnati dalla straordinaria Notte Stellata di Van Gogh.