- Back to Home »
- arte , colore , Kandinsky , pittura »
- Giallo Rosso Blu: storia di una copertina
Posted by : Unknown
lunedì 22 luglio 2013
"L'arte oltrepassa i limiti
nei quali il tempo vorrebbe comprimerla,
e indica il contenuto del futuro"
Vassily Kandinsky nasce a Mosca il 4 dicembre 1866 e muore a Neuilly-sur-Seine il 13 settembre nel 1944.
E' considerato il creatore della pittura astratta, e giocò con i colori alla ricerca di un nuovo equilibrio tra forma e colore.
Kandinsky ritiene che il colore possa colpire lo spettatore a livello fisico, superficiale e momentaneo, o a un livello spirituale più profondo, fino a solleticarne l'anima.
Egli descrive il colore come la sensazione e l'emozione suscitate dal suono di uno strumento musicale.
Ogni colore è il suo strumento, una visione di pittura musicale, alla ricerca di una composizione orchestrale perfetta.
Giallo: è follia vitale, prorompente, è il suono di una tromba o di una fanfara
Rosso: è caldo, vitale, vivace. Diversamente dal giallo è irrequieto, ma profondo, meditativo come il suono di una tuba
Blu: è il colore del cielo, se chiaro indica quiete e libertà. Ci conquista con il suono del violoncello.
Nel dipinto proposto ci sono altri colori..
come li interpretereste?